Transporting – Il piacere di portare, spostare, trasportare
Giorno 3 – Il linguaggio segreto del gioco
14 sguardi quotidiani sul gioco, aspettando il Natale

Sul pavimento, una fila di animaletti di legno.
Uno a uno, vengono caricati in un cestino a manici.
Con grande attenzione, il bambino li sistema, li riconta, li sposta. Poi si alza, afferra il cestino con entrambe le mani e cammina deciso verso un’altra stanza.
Arrivato lì, scarica tutto, si gira, torna indietro. E ricomincia da capo.
Nessuno gliel’ha chiesto, ma dentro di lui c’è un’urgenza precisa: portare qualcosa da qui a lì. E poi di nuovo qui.
È il piacere del trasporto. Il gusto del compito compiuto.
È il Transporting Schema in azione.
Cos’è lo schema Transporting
Gli schemi di gioco sono tracce ricorrenti nel gioco dei bambini, esplorazioni spontanee che li aiutano a comprendere come funziona il mondo.
Transporting è il desiderio di spostare oggetti da un luogo all’altro, ma non è solo gioco: è un’indagine paziente e metodica, che si ripete nel tempo per testare ogni possibile variante: cosa succede se lo porto con me? Se lo lascio a metà strada? Se ci metto dentro una cosa diversa?
Un sasso nella tasca, una bambola infilata nel cappuccio, un camion carico di mattoncini: ogni trasporto è una prova, un’indagine.
È il bambino che studia causa, effetto, permanenza.
Spostare oggetti è, per un bambino, una missione seria e affascinante. Non conta cosa si porta, ma il gesto stesso del trasportare. E spesso è proprio in quel movimento continuo, tra andate e ritorni, che il bambino trova una forma di soddisfazione profonda.

Cosa racconta questo schema
Nel gioco del trasportare si intrecciano:
- la voglia di riordinare il mondo,
- il bisogno di compiere una missione,
- la soddisfazione del movimento produttivo.
Trasportare è anche un modo per creare connessioni: tra oggetti, spazi, persone.
Dietro a un cestino colmo che va avanti e indietro, ci sono domande importanti:
Posso fidarmi che l’oggetto arrivi integro a destinazione? Resta lo stesso se non lo vedo?Riesco a portare più cose insieme? Dove va a finire ciò che sparisce nella mia tasca?
Come riconoscerlo
Potresti notare il Transporting Schema quando il tuo bambino:
- Riempe buste, secchi, carrellini o zainetti con oggetti
- Trasporta oggetti da una stanza all’altra
- Ama aiutare con la spesa, portando frutta o bottiglie
- Riempie e svuota contenitori, cassetti, scatole
- Usa vestiti o cappelli per nascondere e trasportare piccoli oggetti
- Inventa giochi in cui fa da postino, corriere, fattorino
Quello che ai nostri occhi può sembrare un comportamento caotico o inutile, è in realtà una forma di organizzazione mentale, un dialogo attivo con il mondo.
Per capire questo schema, prova così
Ti è mai capitato di svuotare la lavastoviglie e rimettere ogni cosa al proprio posto, con calma e attenzione, trasportando ogni pezzo nel posto giusto della cucina? Hai presente la piccola sensazione di soddisfazione quasi fisica quando termini di portare la spesa dal bagagliaio alla cucina, un sacchetto alla volta, godendo della sensazione di “compito compiuto”?
O ancora, il senso di ordine che nasce quando riordini una stanza, sposti i mobili, cambi loro posto, trasferisci gli oggetti da un angolo all’altro per trovare una nuova armonia?
Queste azioni fanno parte di quella stessa spinta interiore: muovere qualcosa da A a B e vedere che, grazie a te, ora è al posto giusto.
È proprio questo il cuore dello schema Transporting.
Quella gratificazione così semplice e profonda, i bambini la sperimentano ogni volta che riempiono un cestino e lo svuotano, caricano un camion giocattolo, trascinano un carico da una stanza all’altra.
Prova a osservare tuo figlio mentre trasporta qualcosa con concentrazione e dedizione.
E magari, per un momento, unisciti a lui.
Raccogliete insieme una serie di oggetti e inventate una missione: portarli in un altro luogo, con cura, come se ogni passaggio avesse un significato.
Scoprirai che, a volte, trasportare è più del semplice spostare. È mettere ordine nel mondo. Uno spostamento esteriore che risuona anche dentro di noi.
Attività semplici per nutrirlo
Per sostenere questo schema, basta poco: qualche contenitore, un po’ di tempo e libertà di movimento. Ecco alcune proposte da sperimentare a casa o all’aperto.
A casa:
- Prepara uno spazio con ceste, zaini e scatole da riempire e svuotare liberamente.
- Crea “stazioni” in casa dove il bambino possa portare oggetti: dal soggiorno alla cameretta, dalla cucina al bagno.
- Offrigli giochi simbolici come la cucina giocattolo, il negozio, il banco della posta.
All’aperto:
- Lascia a disposizione secchielli, cariole, cesti per raccogliere foglie, fiori, sassolini.
- Proponi giochi d’acqua con contenitori diversi: bottiglie, brocche, tubi, imbuti.
- Organizza piccole “missioni”: sposta la sabbia da un angolo all’altro, trasporta pigne da un albero a un altro.
Esperienze quotidiane:
- Lascia che aiuti a portare oggetti leggeri (un pacco di fazzoletti, una mela, un libro).
- Invitalo a svuotare una borsa o riempire uno zaino prima di uscire.
- Coinvolgilo nel riordino, chiedendogli di spostare i giochi da una stanza all’altra.
- Fatti aiutare a svuotare la lavastoviglie, riponendo ogni cosa al suo posto

Giochi e materiali utili
-
Carrellini da spingere, camion, trattori, escavatori
-
Ceste, borse, zaini, borsette
-
Tubi e rotoli in cui infilare oggetti da “spedire”
-
Giochi di travasi (riso, sassolini, conchiglie)
-
Camion con carichi da scaricare
-
Set da postino, cassiere o corriere
-
Barchette da caricare e spingere nell’acqua

Transporting ed Enveloping: compagni di viaggio
Spesso, trasportare significa anche nascondere.
Una conchiglia in tasca, una macchinina nella manica, un biscotto sotto il cappello.
È qui che Transporting incontra un altro schema: Enveloping, il desiderio di coprire, avvolgere, far sparire qualcosa.
I due schemi collaborano:
trasporto → avvolgo → svelo → ricomincio.
Domani scopriremo l’universo avvolgente dello schema Enveloping, dove ogni oggetto sparisce… per poi, forse, riapparire.
Per continuare a trasportare… con cura e fantasia
Quando un bambino esplora il Transporting Schema, si allena a organizzare, ordinare, collegare.
Sta imparando la relazione tra spazio, quantità e movimento.
Per accompagnare questa fase piena di andirivieni e carichi importanti, abbiamo selezionato alcuni giochi che sostengono il piacere del portare, spostare, organizzare.
Scoprili nel nostro shop :
Giochi da trasportare
Mandala Grapat

Una manciata di piccoli elementi da raccogliere, caricare e trasportare con le mani. Un invito al gesto ripetuto, alla scoperta lenta.
Animaletti in legno Holztiger

Piccoli compagni che possono diventare “carico” o viaggiatori. Ideali per trasportare storie e oggetti da un angolo all’altro.
→ Vai agli animaletti Holztiger
Set euristici Grapat

Oggetti diversi per forma e consistenza da raccogliere, infilare e spostare. Trasportare diventa anche scoprire.
→ Scopri i giochi euristici Grapat
Veicoli e contenitori per trasportare
Baby Walker 3‑in‑1 MODU

Una struttura modulare che diventa carriola, sgabello o supporto al movimento: il trasporto prende forma concreta.
Carretto in legno

Uno spazio su ruote dove trasportare tesori, giochi o piccole scoperte.
Carrozzine e passeggini per bambole

Strutture che invitano a spingere, portare, guidare un carico: cura e trasporto vanno di pari passo.
→ Scopri le carrozzine e i passeggini
Zaini e borse

Contenitori leggeri da riempire, svuotare e spostare: perfetti per il gioco del trasporto più libero.
→ Vai alla selezione di zaini, borse e cesti
Per concludere
Il bello dello schema Transporting è nella sua semplicità: un bambino prende qualcosa e lo porta da un punto all’altro, rifacendolo cento volte. Apre e chiude, riempie e svuota, va e torna.
Ma in quel gesto apparentemente semplice c’è tutto: concentrazione, autonomia, senso del compito, desiderio di riuscire.
Non servono giocattoli complicati. Basta una borsa, un cesto, una carriola. Basta uno zaino con dentro qualche sorpresa da portare al parco. Basta un motivo per mettersi in cammino.
Perché trasportare è anche trasformare: un oggetto cambia luogo, e insieme a lui cambia lo sguardo, la relazione, l’esperienza.
Domani, un altro sguardo sul gioco
Venerdì 24 ottobre
Enveloping – Il mistero delle cose che scompaiono
Cosa succede quando un oggetto sparisce dentro un sacchetto, una scatola o una tasca? Scopriremo perché i bambini amano avvolgere, nascondere e coprire… e come sostenere questo gioco di attesa e sorpresa.

